[Quest] Thunderstruck

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  1. Alexander N. Byron
     
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    Resistere al fascino delle Veela non è da tutti, ma Alexander ha culo ai dadi e, in generale, ha culo. Uno bello eh, visto che una lo sta anche palpando in quel punto malgrado le abbia rifiutate.
    Ha sentito buona parte del discorso tra Eva e la madre e, malgrado la stretta al manico della ventiquattrore, ha nutrito il forte impulso di berci su, forse memore di un incontro tra lui e la sua genitrice, prima che quest’ultima morisse.
    “Alexander, devi smetterla di farti trovare in giro per pub. Non è consono”, gli aveva detto da vera matrona, con uno sguardo arcigno.
    “Ho ripreso da te gli atteggiamenti promiscui.”, aveva risposto, con un solo sottile accenno ai vari tradimenti con colleghi e non solo, alle spalle di un padre non meno adultero.
    Nostalgia, rabbia, delusione, chiamatele come volete queste folli sensazioni che lo rapiscono senza mai fargli perdere la lucidità.
    <possiamo provare a ballare insieme>
    Lo dice sorridendo nella direzione delle Veela imbronciate, mentre muove il bacino in avanti con fare suadente, la mano destra appoggiata sulla cintura. Non le sta prendendo in giro, in realtà il suo sguardo è intriso di rispetto per quelle creature quasi mitologiche, che ammira per la loro bellezza. Come potrebbe non farlo, esteta com’è?
    Le sente le urla di Eva, mentre la veela le palpa il sedere, e forse sono proprio quelle parole colme di solitudine a spingerlo a resistere al suo ennesimo attacco di seduzione. Le sue iridi diventano magnetiche e ora sorride enigmatico, ripensando alla frase dell’essere etereo di poco prima e rispondendo solo adesso.
    < Amo la bellezza, qualunque essa sia >
    Sibillino, rispettoso per la loro natura, mentre tenterebbe anche di avvicinarsi alle sue labbra, per soffiare le parole seguenti con una voce più calda e passionale. Ci sta davvero provando? Questo non si capisce, ma dovrebbe averlo lui “l’effascino”, scusate.
    < Posso tornare a trovarvi, qualche volta? >
    Le domanda, desideroso di scoprire di più su quel mondo. E’ un essere curioso e non ha alcuna intenzione di trattarle come cavie, ecco perché chiede loro il permesso per poter tornare in quell’oasi di pace e contraddizioni, le stesse contraddizioni che adesso portano Eva a urlare in modo più forte.
    < PORCO WHISKY. E’ pronta per il sadomaso? >
    Si riferisce ad Eva, ovvio, e alla sua trasformazione improvvisa in badass. Scansatevi, è arrivata Megera.


    PENSIERO 10

    VOLONTÀ 9

    AGILITÀ 7

    FORZA 8

    RESISTENZA 8

    equipaggiamento: valigetta
     
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    «Non faremo loro nulla, se loro non lo faranno a noi» è questa la risposta della Veela capo, che torna sul suo scranno, mentre delle sottoposte le portano in dono dei frutti freschi appena raccolti.
    La madre di Eva, invece, non si allontana poi più di tanto dalla figlia, anche se capisce che cosa sta per accadere e non le risponde. Sa che cos'è quell'ira che le cresce dentro e che la trasforma in Mezza-Arpia con tutte le caratteristiche di questa forma più brutale e ferina della natura di una Veela.
    Il vento si alza, agitato da Eva. Le Veela attorno a lei smettono di danzare e la fissano, mentre sua madre non distoglie lo sguardo dalla figlia. La folata non la smuove, perché con un abilissimo e sinuoso gesto della mano crea un intreccio di rovi possenti a fare da muro tra lei e l'auror. Lo stesso muro, finito di tirare il vento evocato dalla Mezza-Veela, scompare ritirandosi nel terreno.
    «Hai ragione, ti ho abbandonata» glielo dice quasi con freddezza. «Ma non era la mia natura. Hai bisogno di comprendere».
    Queste sono le ultime parole che senti, il volto di tua madre è l'ultimo che vedi, perché la magia usata stasera ti ha spossata e svieni proprio lì, ritornando alla forma di sempre, abbandonando i tratti da Arpia.
    «Non le succederà niente» sono parole che arrivano ad Alexander. «Starà con noi, dobbiamo istruirla».

    Mikael, le tre Veela non replicano se non con lo sguardo. I loro occhi ti dicono tutto e in un certo senso ti comprendono, nonostante in loro ci sia ancora l'amarezza di chi non ha ottenuto giustizia.
    La vorrebbero, ma come te scelgono i metodi più legali, nonostante siano creature legate alla natura e alla vita selvaggia. Sanno quali sono le regole della società e la rispettano, così come rispettano un cacciatore di mostri che stasera ha mostrato il suo lato umano.
    Ti lasciano passare alla tua richiesta senza battere ciglio, osservandoti in tutti i tuoi movimenti mentre torni alla radura giusto in tempo per vedere Eva trasformarsi in Mezza-Arpia e tentare di combattere sua madre.
    Anche a te arrivano le parole della genitrice dell'auror.
    «Forse dovreste andare alla barca» suggerisce una delle tre Veela che ti hanno rincorso. «Se uscite dalla barriera, potrete riavere le vostre bacchette».

    Alexander, le Veela ballano con te ben volentieri, anche da rifiutate. A loro piaci e si vede, quindi qualsiasi cosa farai, loro ti staranno dietro.
    Per loro è raro trovare qualcuno che riesce a resistere loro nonostante la vicinanza, perciò puoi trattarle da cavia quanto vuoi, dato che in realtà sono loro a trattare da cavia te.
    «Puoi tornare quando vuoi» ti comunica quella a cui stai particolarmente simpatico. «Ora, però, sarebbe meglio che ve ne andaste e tornaste alla barca. Vi accompagniamo noi».
    L'ultima parte la dice quando la situazione si fa più critica e le Veela non lasciano scelta né a te, né a Mikael: siete praticamente costretti a tornare sulla barca e lasciare Eva lì, priva di sensi, in mezzo a tante creature molto simili a lei, che è una mezza umana.

    «Ah, starà benissimo» fa Procione, salendo sulla barca. «E tu» - Alexander - «dentro quella valigetta non è che hai qualcosa da mangiare?»
    indicazioni
    Niente, siete stati bellissimi e spero che la quest vi sia piaciuta. Domani arriva il resoconto con tutte le conseguenze, ma intanto potete fare un'azione di uscita <3
    Buona notte a tutti!

     
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  3. Eva Cooper
     
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    PENSIERO 8

    VOLONTÀ 10

    AGILITÀ 8

    FORZA 8

    RESISTENZA 8

    Bacchetta magica + fodero cintura


    La sua folata di vento viene bloccata dai poteri decisamente più avanzati della madre, di fronte alla quale poco può fare. Eppure quella rabbia ancora trapela dagli occhi gialli della mezza Veela, ancora trasformata in quell'essere per metà umano. Sono troppe emozioni quelle che ha dovuto sostenere questa sera, alcune eccessivamente contrastanti: da una parte la bellezza di una natura che non si piega a lei, ma che la rende ancora più perfetta e magica di quanto già non lo fosse e dall'altra invece l'orrore di un rapporto che difficilmente potrà essere recuperato. Già, perché lei non deve solo essere istruita, deve anche imparare a perdonare quella Veela che per anni non ha dato segni di vita. Eva non è solo arrabbiata, è anche ferita nel profondo della sua anima, ma forse quella creatura ben lo sa.
    E' ancora la sua voce quella che ode, quella alla quale vorrebbe ribattere. Vorrebbe dirle che no, certo che non può comprendere perché non è umano non visitare la figlia per oltre ventisei anni scomparendo dalla circolazione dopo aver abbandonato un uomo che l'aveva amata. Vorrebbe urlarle addosso altra rabbia, quella infinita che porta con sè, ma non riesce a farlo perché la spossatezza si impadronisce delle sue membra comportando la trasformazione contraria. Ritorna nella sua forma umana, ma in contemporanea si accascia al suolo coadiuvata dal terreno erboso che ne attutisce la caduta. Così, con i lunghissimi capelli biondi a circondarle il volto ora ancor più meraviglioso e di una bellezza al di fuori della norma, pare dormire beatamente. Cosa accadrà al momento del suo risveglio è tutto da scoprire, ma è certo che affronterà le nuove sfide con quel nuovo fervore che il risveglio dei suoi poteri ha comportato in lei.
    <end>
     
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  4. Mikael Soulbrandt
     
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    Ringrazia con un cenno del capo le tre veela ma nel suo correre andrebbe a, volutamente, ignorare Procione in modo da lasciarlo comodamente a piedi e in modo altrettanto poco innocente, nelle fretta delle cose, con la solita freddezza pronuncerebbe un.< Così impari a prendermi in giro, gambe corte del cavolo.> neanche gli fosse sfuggito il fatto che poteva finire male con quelle tre creature, ma dopotutto è un cacciatore e il minimo che fa è quello di occuparsi di quelle creature. Una volta arrivato giunge ad assistere, di quella scena e il successivo svenimento della Auror, si prodiga in un movimento compiuto con falcate ampie quanto lente, in modo da scrutare con le pupille contornate dalle iridi di ghiaccio di quel corpo caduto e prima trasformato, per andare a giungere in direzione dell'altra, se permetteranno. Si chinerà e siederà sulla punta dei piedi in modo da cercare di carezzare i capelli della mezzaveela per guardare l'altra, pronunciandosi con un. < Non è una Veela. Ma una mezza. Deve imparare e dovete istruirla. Ma richiedo il permesso di poter raggiungerla quando mi sarà possibile in delle visite, per accertarmi di lei. Non per mancanza di fiducia in voi, ma per darle un contatto con la nostra società, in modo che non si senta abbandonata dalla sua parte... da maga.> lo pronuncia ma senza disgusto o sentimenti negativi, si porge serio nel condurre quelle parole, in una proposta che spera venga accettata e faccia in modo di non abbandonare la ragazza e non dando in alcun modo colpe alla madre per quell'abbandono. Chinato, andrebbe a porgere di quella richiesta, aggiungendovi.< Vorrei almeno essere presente al suo risveglio. Sempre per il medesimo motivo.> il non farla sentire abbandonata, così come da giovane si è sentita abbandonata dalle Veela, cercandone di sollevarsi in piedi e scrutare quella donna, quella creatura, quella madre. Madre da cui aspetterà l'esito della sua risposta e dunque, andare eventualmente o a sostare per quella sera o arrivare il mattino, intanto si volterebbe in direzione di Alexander, scrutandolo. < Ti vedo bene, cugino.> accentuando un sorriso a mostrare la bianca dentatura, ritornando serio in quell'attimo di breve ilarità con il cugino.

    PENSIERO 10

    VOLONTÀ 9

    AGILITÀ 7

    FORZA 8

    RESISTENZA 8

    Procione.



    END
     
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18 replies since 25/6/2018, 20:25   287 views
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