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Eva Cooper.
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hogwarts, corvonero
generalità Nome Eva
cognome Cooper
età 26
luogo di nascita Londra, UK
razza Veela per 1/2
I livello
legami
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capacità
• patentino di smaterializzazione
• brevetto di volo su scopa II
• vedere i thestralpunti statistica pensiero 8
volontà 11
agilità 9
forza 7
resistenza 8
fisicoocchi azzurri
capelli biondi
altezza 175 cm
peso 65 kgCURRICULUM & CORPORAZIONE CORPORAZIONE auror
LAVORI
• 22: inizio carriera da auror per il ministero britannico
• 19 - 22: corso di addestramento auror presso il ministero britannico
m.a.g.o.
• trasfigurazione O
• incantesimi O
• pozioni O
• difesa contro le arti oscure O
• antiche rune O
• divinazione O
g.u.f.o.
• trasfigurazione E
• incantesimi E
• pozioni E
• erbologia O
• difesa contro le arti oscure E
• astronomia O
• antiche rune O
• divinazione O
• aritmanzia Onote incanti patronus lince
note cast
-note off px 6.5
ps 100
crediti 80
carica off -
personaggioallineamento caotico buono
bg
Carattere
Eva è una donna determinata, caratterizzata da un carattere forte e da un orgoglio alle volte un po’ eccessivo. Nonostante questo, però, è in grado di collaborare attivamente con le persone, mettendo da parte la propria testa dura per il bene comune: nei momenti di difficoltà o di pericolo mantiene un saldo controllo delle proprie emozioni e non si lascia intimorire da nulla. Spesso però è solita assumere un atteggiamento da leader, le piace tener testa alle persone e comandare, pur mantenendosi sempre rispettosa. Il senso dell’umorismo e l’ironia non le manca e, alle volte, può risultare pungente senza mai però trascendere nel volgare o nell’eccesso. Tende a spronare gli altri nel dare sempre il meglio di sé stessi ed è sempre pronta a donare consigli qualora le persone a lei care ne avessero bisogno.
Una delle poche cose delle quali ha veramente paura è la solitudine: per questo motivo risulta essere frivola nelle relazioni sentimentali, ha paura di legarsi a qualcuno in modo serio poiché teme di perderlo. E’ sincera e leale però nei confronti delle persone alle quali inevitabilmente si affeziona: le relazioni amicali non sono per lei un problema, al contrario di quelle amorose. Teme infatti che la maggior parte degli uomini, a prescindere dalla sua bravura, dal suo carattere e dalla sua preparazione, si focalizzino essenzialmente sul suo aspetto fisico. Ama le sfide, le scommesse e l’avventura: di fronte alla possibilità di esplorare l’ignoto o di partire per un qualche viaggio senza meta predefinita lei è sempre pronta e non si tira mai indietro.
Hobby e Curiosità
- è un'appassionata di Quidditch e tifa maniacalmente per i Chudley Cannons.
- adora i felini, i gatti in particolar modo.
Storia
Eva nasce a Londra il nove settembre del 1991 da madre Veela e padre Mago. Il padre era un Auror, impegnato presso il Ministero della Magia, mentre della madre non seppe mai nulla poichè dopo averla data alla luce scomparve, abbandonando la bambina. Il signor Cooper non le diede mai una spiegazione: per quanto Eva ne sapesse la madre poteva essere morta o, in alternativa, lontana dalla sua vita.
Crebbe comunque tra le attenzioni benevole del padre e dei suoi genitori, nonni che per la ragazza rappresentarono tutto.
La paura che la bambina avesse potuto ereditare parte di quel sangue "maledetto" era ciò che maggiormente spaventava i suoi famigliari e, di conseguenza, anche Eva stessa. Man mano che cresceva la giovane Cooper dimostrava di possedere un aspetto sempre più piacevole, di una beltà particolare e di una grazia fuori dal comune: tuttavia al momento non si è ancora manifestata una vera e propria appartenenza a quella linea di sangue e, seppur spesso la sua presenza attiri sguardi su di sé, non si è ancora verificato alcun "incidente" di particolare rilevanza.
Fu ad Hogwarts che Eva raggiunse il massimo della felicità: smistata nella Casa di Corvonero, fu una delle migliori studentesse durante tutti gli anni scolastici. Eccelleva in molte materie e, in tutte le altre, otteneva sempre risultati ottimali. Fin da subito si appassionò alle lezioni di volo e, ben presto, entrò a far parte della squadra di Quidditch di Corovonero nel ruolo di Cacciatrice, che mantenne grazie alla sua indiscussa bravura fino all’ultimo anno di scuola.
Subito dopo essersi diplomata decise di frequentare il corso propedeutico alla formazione da Auror: durante gli anni trascorsi ad Hogwarts aveva ormai capito quale sarebbe stata la sua strada. Il motivo per cui scelse inizialmente di diventare un Auror era legato alla mera possibilità di aiutare le persone, proteggendole contro la minaccia sempre presente delle Arti Oscure. Con il tempo in lei si generò anche l’idea che nessun altro mestiere avrebbe potuto appagarla come questo poiché, in fondo, il mestiere dell’Auror – nonostante fosse determinato da rischi e responsabilità – la faceva sentire utile, degna di lodi e di rispetto, andando in questo modo a nutrire l’ego limitatamente narcisistico che inevitabilmente si era venuto a plasmare negli anni precedenti.
Attualmente, dopo aver portato a termine anche l’addestramento necessario, lavora per il Ministero della Magia: non ha mai fatto uso di una delle Maledizioni Senza Perdono e il suo apporto si è mantenuto fino a questo momento correlato all’utilizzo di magie difensive e di protezione per l’intero gruppo di colleghi con il quale lavora.
La vita post crollo dello Statuto di Sicurezza
Come c'era da immaginarsi, successivamente agli ultimi avvenimenti, il lavoro come Auror ha richiesto una maggior dose di sangue freddo e pazienza: il trasferimento dell'intera comunità magica ad Hogsmeade ha implicato un lavoro doppio anche per lei, maggiori controlli e maggiore sicurezza per impedire che la Arti Oscure si approfittassero di questo momento di caos per creare un possibile pandemonio.
Inoltre, ad aggiungersi a questa allerta generale, anche la scomparsa di maghi e streghe: le voci sull'implicazione di Spazzini richiedono ulteriore dedizione da parte del Dipartimento nel quale la ex Corvonero attualmente lavora.
Eva, dal canto suo, ha affrontato tutto questo mantenendosi sempre e comunque dalla parte del Ministero della Magia: la sua indole la porta ad aiutare sempre e comunque gli innocenti, tutti coloro che necessitano di supporto e - in questo momento di particolare crisi - la sua è una presenza sicura, sulla quale i suoi superiori sanno di poter contare.
In questo periodo ha deciso di specializzarsi ancor di più negli incantesimi difensivi, al fine di fornire una protezione adeguata all'intera popolazione magica e di contribuire in questo modo all'azione salvifica del ministro Granger.
Sommersa dalle numerose responsabilità solo ultimamente ha avuto modo di riflettere su ciò che è accaduto: seppur si mostri sempre piuttosto fredda e controllata di fronte alle nuove prospettive di vita che il crollo dello Statuto di Sicurezza ha comportato, in lei vi è anche una profonda tristezza che tende tuttavia a soffocare dentro di sé. Da sempre infatti aveva difeso e in certi casi addirittura stimato l'operato dei Babbani e, ora, si sente in un certo qual senso tradita.
note supplementari
Edited by Ramona M. V. Sullivan - 26/6/2018, 11:24.