EVE A. LE QUERREC

allineamento neutrale puro

bg Rouge Rubis è un piccolo sobborgo situato nei pressi di Reims, fondato circa trecento anni fa dalle stesse antiche famiglie che ancora oggi lo costituiscono. Una comunità magica chiusa; dimore storiche attribuite a linee di sangue molto differenti tra di loro che nel complesso, anche se in modo complicato, hanno trovato il modo di tollerarsi vicendevolmente con il trascorrere del tempo. A minacciare questi precari equilibri, ventisette anni fa, fu la gravidanza di una ventenne Marie Blanchard, ultima figlia di quella che a Rouge Rubis veniva considerata come la famiglia di maghi mezzosangue più importante. In un contesto in cui le rivalità tra mezzosangue e purosangue erano sopite ma facili a risvegliarsi, a poco servirono le lamentele del purosangue Lazare Le Querrec circa l’errore commesso e la necessità di salvaguardare la purezza della sua linea di sangue. Per mantenere l’ordine, assecondando anche le continue insistenze dei Blanchard che sembravano preoccuparsi più di non perdere un’occasione che di Marie, il matrimonio tra i due venne organizzato a tavolino. Sei mesi dopo venne alla luce Eve Amaryllis, per la gioia di tutti ad eccezione di Lazarus che ha sempre considerato la presenza di Marie ed Eve nella sua vita più come un atto caritatevole che altro. L’infanzia trascorre rapidamente nella magione dei Le Querrec; sono anni complessivamente spensierati durante cui Eve ha modo di crescere a stretto contatto con la magia, tra le pozioni del padre e gli studi che videro sua madre diventare membro del tribunale dei maghi francese. L’allontanamento di Marie, costretta a dividersi tra lavoro ed Eve, venne interiorizzato da quest’ultima come senso d’abbandono da parte di quella che da sempre era stata la sua figura di riferimento. L’ilarità, da sempre prerogativa della bambina, lasciò spazio ad un carattere più introverso e alla sensazione di non essere realmente accettata dai Le Querrec che le offrivano più doni che affetto sincero. A smorzare la situazione fu, ad undici anni, l’arrivo della lettera con cui s’attestava la sua ammissione all’Accademia di Magia di Beauxbatons. Dedita allo studio; non ha mai avuto grandi problemi ad eccellere nelle materie di suo interesse, sempre approcciandosi con predisposizione quasi naturale a tutti quegli argomenti che potevano aiutarla a comprendere il suo posto nel mondo –discorso valido anche per le esercitazioni pratiche di Difesa contro le Arti Oscure, dove la motivazione della sua indiscussa risolutezza era da ricercare più nel bisogno di superare sé stessa che nel mero desiderio di prevalere sul prossimo. Dal temperamento spregiudicato ma dall’attenzione estrema; non si è mai fatta seriamente richiamare per delle regole trasgredite e non si è mai esposta per ricoprire alcun tipo di carica a livello studentesco e sportivo. Durante gli ultimi anni a Beauxbatons, soprattutto in corrispondenza della preparazione per i M.A.G.O, divenne chiaro a tutti che il talento della giovane in merito alle rune e all’aritmanzia non poteva esser trascurato; il principale sbocco lavorativo che le venne proposto consistette in dei corsi ministeriali che le avrebbero poi aperto le porte dell’Ufficio Misteri. Il desiderio di allontanarsi da una realtà basata su regole ed imposizioni la spinse contrariamente a tutto e tutti a recarsi presso la Pie Bavarde, la banca dei maghi francese, presso cui sostenne i due anni di formazione che la videro diventare una Spezzaincantesimi. Seguirono quelli che da lei vengono ancora descritti come i migliori anni mai vissuti, sebbene le spedizioni mai la esonerarono dall’affrontare molteplici pericoli -primo tra tutti il dover fronteggiare svariate congregazioni locali dai fini più o meno nobili durante il recupero delle reliquie magiche. Il girovagare per il mondo la spinse in Iraq, in Grecia, in Egitto e in Messico; particolare nomea le venne attribuita a seguito di quest’ultima spedizione, secondariamente al ritrovamento di alcune incisioni riguardanti delle pozioni curative utilizzate nella civiltà maya. A 22 anni, seguendo il consiglio di alcuni suoi colleghi in merito alle migliori scuole di Lingue Arcane, si trasferì ad Hogsmeade per agevolarsi nel conseguire la specializzazione in Runologia presso l’inglese Scuola Estelle Wenlock per magi-archeologi; contestualmente si mantenne comunque impegnata nel suo mestiere di Spezzaincantesimi esercitandolo come libera professionista, limitandosi ad accettare piccole richieste che venivano principalmente avanzate da famiglie o personaggi appartenenti alla nobiltà inglese. In questo periodo ha modo di conoscere Xavier Miller, Spezzaincantesimi inglese che poi diventerà il suo compagno. Né l’amore né il continuo viaggiare per il mondo riuscirono a lungo a distrarla dalla sete di conoscenza che da sempre la caratterizza; rimpatriata, a questa decise infine di rispondere facendo riferimento proprio all’Istituzione che in passato aveva tanto disdegnato: l’Ufficio Misteri del Ministero della Magia francese. Il curriculum e il superamento delle selezioni le permisero l’accesso ai corsi di preparazione dalla durata triennale, che si conclusero con la sua assunzione. Giungiamo così nel Novembre 2017, dove le informazioni riguardanti la critica situazione inglese iniziano a raggiungere anche il suolo francese. Le azioni sono principalmente mirate alla salvaguardia dell’incolumità dei maghi e delle streghe; quando però Amelia Villin fece creare un campo elettromagnetico intorno a Londra, divenne importante anche proteggere tutti i siti intrisi di magia che i babbani avrebbero tranquillamente potuto raggiungere e distruggere. A tal proposito vennero organizzate molte squadre di Spezzaincantesimi, secondariamente ad un intervento combinato del Ministero della Magia inglese e francese; in virtù dei suoi trascorsi anche alla stessa Eve, con Xavier, venne richiesto di prestare servizio. La loro squadra si trovava nei pressi di Stonehedge quando venne intercettata da un cospicuo gruppo di Spazzini; quella che doveva essere una spedizione rapida e non eccessivamente rischiosa si tramutò in un disastro dove molti Spezzaincantesimi vennero catturati o uccisi, tra questi ultimi vi fu anche Xavier che cadde morto davanti agli occhi di tutti a seguito di un colpo di pistola. Nei mesi successivi, decidendo di non voler convivere con il dolore sordo ed opprimente che la perdita le ha causato, ha deciso di legare la propria emotività ad un triangolo runico con a capo Isa, simbolo dell’isolamento e del distacco emotivo; ancora oggi si costringe a tracciare il legame con cadenza regolare e all'altezza dell’addome, nascondendo il tutto con un incantesimo di disillusione. Il completarsi del suo distacco da quanto accaduto è da ricercare nel Maggio 2018, quando decide di abbandonare definitivamente la Francia in favore della già visitata Hogsmeade, che ha ritrovato al pari di una ben sviluppata cittadina. Dopo aver trascorso i primi periodi di locanda in locanda, è riuscita a riottenere il cottage che già l’aveva precedentemente ospitata durante la specializzazione in Runologia. Da pochissimo tempo è riuscita ad ottenere impiego presso la sezione cosmica dell’Ufficio Misteri inglese; passa le giornate nel tentativo di reinventarsi una vita tra il lavoro incessante e il Wiskey Incendiario.

extra
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condizioni di salute
• lingue conosciute: inglese e francese
• all'altezza dell'addome ha tracciato un triangolo runico (isa in prima posizione, algiz e tyr), nascosto con un incantesimo di disillusione